sociologia: aspetti della società moderna (296)

Il lavoro 
Il lavoro scandisce la vita di tutti gli individui all'interno della società. Nella società moderna le mansioni di ciascuno sono organizzate e distribuite in maniera precisa e puntuale, questo è accaduto grazie alla razionalizzazione del lavoro cioè alla coordinazione degli sforzi
Diventa infatti importante che molte persone sommino le loro diverse competenze allo scopo di produrre e rendere disponibile al consumo un certo oggetto. Il coordinamento si ha quando due o più persone collaborano nello stesso modo alla medesima operazione. 
Diventa più complessa la coordinazione di attività diverse: gli individui non solo svolgono mansioni diverse ma lo fanno in maniera da cooperare tra loro e potenziare con ciascuna attività i risultati degli altri. 
Razionalizzare il lavoro significa anche semplificarlo: esso viene inserito in una struttura organizzata più rigida e viene scomposto in operazioni più semplici ed elementari.
La razionalizzazione può essere intesa anche come standardizzazione e organizzazione.
I vantaggi che questi fenomeni possono portare sono il fatto che il lavoro può essere svolto da operai che non devono per forza essere istruiti e per questo sono facilmente sostituibili, inoltre si riesce a coordinare tra loro le attività in modo da incrementare la produzione.
Fuoriescono però anche diversi problemi, per esempio una forte disuguaglianza sociale, l'impoverimento dal punto di vista professionale. Inoltre  il lavoro operaio che si focalizza solo nella ripetizione della mansione ininterrotta impedisce al lavoratore di cogliere il senso dell'intero ciclo produttivo. L'operaio non è padrone del prodotto e per questo si sente estraniato e allontanato da esso. Marx indica questa condizione come alienazione.

Nel XX secolo però soprattutto nel settore industriale e dei servizi vi è una forte automatizzazione dei processi di produzione che nella vita dell'operaio significa occuparsi solo delle mansioni più importanti e intellettuali rispetto al controllo e alla supervisione della macchina.

La famiglia
Il processo di industrializzazione ha avuto un impatto anche sulla struttura familiare. Il soggetto protagonista dell'attività economica sposta dalla famiglia al singolo individuo. 
Il ruolo della donna cambia: da prima gli economisti avevano elaborato la teoria del doppio salario per il marito così che fosse in grado di sostenere la famosa ma andando avanti con il tempo anche le donne entrarono a dar parte del sistema produttivo con mansioni che ricordavano quelle che già eseguivano in casa come le infermiere, insegnanti, assistenti sociali.

In questo periodo si è testimoni anche di un processo di secolarizzazione, cioè una graduale espulsione del sacro dalle altre sfere della vita. 


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